Eventi Napoli. Il weekend è sempre una buona occasione per fare i turisti nella propria città. Sapere tutto su Napoli è impossibile, ma da qualche parte dobbiamo pure iniziare e nel territorio partenopeo guide turistiche, e associazioni culturali, si danno da fare per creare percorsi originali, misteriosi e attraenti per tutti i visitatori e i cittadini che spesso non sanno “cosa fare a Napoli“.
Oggi quindi vi proponiamo 5 visite guidate da poter fare durante questo fine settimana. Certo sarebbe bello farle tutte, ma non preoccupatevi, che queste visite sono attive per un bel po’ di tempo prima del cambiamento di percorso. Noi vi consigliamo, tuttavia, da dove iniziare e visto che il meteo, pare prometta bene, perché non approfittarne?
L’associazione Megaride, vi propone questo fine settimana una stupenda passeggiate per rendere “onore e gloria” alla splendida architettura partenopea dalle chiese ai palazzi storici e racconti curiosi per i vicoli di Napoli tra una struttura e l’altra. Il percorso propone di vivere queste sensazioni coniugandole con la storia e l’arte. Si partirà dal Monumento ai martiri napoletani, Palazzo Partanna, di Mario Gioffredo e poi ristrutturato da Antonio Niccolini con forme neoclassiche per Lucia Migliaccio, moglie morganatica di Fernando I di Borbone. Po si passerà per Palazzo Calabritto, ristrutturato da quel grande artista di Luigi Vanvitelli nel Settecento. Si arriverà in piazza Vittoria con la storia della creazione di Villa reale fino ad arrivare al Castel dell’Ovo e la storia dell’isolotto di Megaride.
Il contributo associativo per partecipare al percorso è di 8 euro. L’appuntamento è alle ore 16.30 presso edicola in Piazza dei Martiri e durerà fino alle 18:30. 18:45 circa. Sconti per soci di € 6 comprensivo di visita guidata e auricolari. La prenotazione è obbligatoria. Per info contattare Megaride: 3481149647
L’Associazione culturale “Assodipendenti – TerramiaNapoli” propone un affascinante Tour guidato lungo le antiche mura quattrocentesche e le Torri di Porta Capuana, attraverso l’urbanistica cittadina al tempo degli Aragonesi, illustrando la storia delle maestose torri di Porta Capuana e della fontana del Formello, importante risorsa idrica della Napoli rinascimentale e barocca. Proseguiremo percorrendo le mura esterne di Castel Capuano verso il luogo detto un tempo a Cape a Vicaria sede di esecuzioni capitali fino agli inizi del XIX secolo e dove fu giustiziata Giuditta Guastamacchia di cui secondo leggenda si racconta che il suo fantasma aleggi ancora tra le vie della zona, con illustrazione storica del luogo e della famigerata colonna infame nonchè sulle origini del gioco del lotto che nacque proprio all’interno di Castel Capuano. Ci incammineremo poi alla volta di Via Cesare Rosaroll per giungere al seicentesco Palazzo Caracciolo in Pontenuovo, con visita interna ai cortili ed alla scala padronale. Ultima tappa sarà il Complesso Conventuale di San Giovanni a Carbonara
- Programma:Ore 10,30:raduno dei partecipanti davanti alla chiesa di Santa Caterina a Formiello adiacenze Porta Capuana
- Ore 10,40: inizio visita guidata
- Durata: 90 minuti circa
- Contributo associativo Euro 6 associati e Cral affiliati – euro 8 non associati.
- Bambini fino a 12 anni di eta’ gratis.
Dall’Associazione Locus Iste, invece, parte un’interessante guida Ricordi di Casa Borbone al Museo San Martino: “Ripercorreremo le vicende che portarono alla trasformazione della Certosa in Museo Nazionale destinato ad divenire lo scrigno delle memorie patrie, prontissimo ad accogliere collezioni che ci narrano la Storia della città. In particolare la visita si concentrerà sulla Sezione navale che ospita la Lancia a 24 remi di Carlo di Borbone e sulla Sezione dei “Ricordi storici di Casa Borbone” dai ritratti alle porcellane, e dalle miniature alle monete. Nella Sezione Navale ammireremo la splendida Lancia a 24 remi dono della città di Napoli a Re Carlo forse un ringraziamento per aver impedito al Cardinale Spinelli di introdurre nel Regno l’Inquisizione. Grazie all’intervento del Re fu ricostituita una flotta reale e le coste furono pattugliate da “legni leggeri” contro le incursioni dei pirati algerini e tripolini. Nella Sezione “Immagini e Memorie”, dedicata alla storia della città di Napoli, rivivremo i fasti di un grande regno esplorando i “ricordi” di casa Borbone: le medaglie celebrative e i ritratti dei reali e infine il celebre Manto dell’Ordine di San Gennaro che re Carlo aveva fondato nel 1738 per rinvigorire l’orgoglio dei nobili napoletani e spingerli all’amor di patria stretti in un patto di fedeltà giurato “nel sangue”. Inoltre una peculiare documentazione per raccontare la storia di un grande Re, Carlo di Borbone.
La visita è prevista per sabato 21 maggio alle ore 11,30. Appuntamento: piazzale San Martino ore 11,30. Guida: Pamela. Durata: 2 ore circa. Contributo organizzativo: 6 euro + 6 euro ticket ingresso Museo di San Martino. Monumenti interessati : Certosa e Museo di San Martino Napoli
Per il 22 maggio è invece prevista la visita alle arti sanitarie a Napoli la farmacia degli incurabili ed il decumano superiore. L’itinerario partirà dalle origini della città greco – romana e, conducendo i visitatori attraverso il decumano superiore, quello meno noto ma come gli altri ugualmente ricco di bellezze storico – artistiche, proseguirà presso il Complesso degli Incurabili. Esso è costituito dal Museo delle Arti Sanitarie, dai Chiostri e, soprattutto, dalla Farmacia Storica, capolavoro del Settecento che nasce dalla ristrutturazione dell’antica spezieria cinquecentesca dell’Ospedale. Al suo interno si trova un salone e una piccola sala laboratorio, arredati con scaffalature di noce elegantemente intagliati, opera, come il tavolo centrale, dell’ebanista Agostino Fucito, sulle quali sono ordinatamente disposti albarelli ed idrie, tipici contenitori da farmacia, decorati bucolicamente a chiaroscuro turchino, ampolle in vetro di muranoe vasi maiolicati dipinti da Lorenzo Salandra e Donato Massa famoso decoratore del chiostro maiolicato di Santa Chiara con scene bibliche ed allegorie. Il pavimento in cotto maiolicato è attribuibile a Giuseppe Massa.
Il programma
- 11:00 Appuntamento con gli operatori SIRE Coop presso l’ingresso della chiesa di Santa Maria di Costantinopoli, via Costantinopoli, Napoli
- itinerario attraverso il decumano superiore fino al alla Farmacia degli Incurabili, il Museo delle Arti Sanitarie e gli altri ambienti dell’Ospedale
- 13:30 Conclusione delle attività modalità di partecipazione
Contributo organizzativo: euro 13,00 / euro 5,00: 11-16 anni / gratuito: under 11 di cui una parte sarà devoluta all’Associazione.
Il Faro di Ippocrate e sarà interamente per la manutenzione e interventi migliorativi del complesso degli incurabili. Nulla percepisce il Museo ed i membri dell’associazione curatrice tra l’altro del Museo stesso.
In questo caso la prenotazione è obbligatoria via mail o telefono fino ad esaurimento posti. Tramite mail inviare nome, cognome, numero di cellulare e numero di prenotanti.
Info e prenotazioni: 392/2863436 cultura@sirecoop.it
Ancora per domenica, 22 maggio, è prevista la riscoperta della Napoli medievale e gli scavi di San Lorenzo di InsolitaGuida: chi non conosce la città di Napoli con le sue tradizioni, gli aneddoti e la sua cucina, ma quanti di noi, Napoletani compresi, possiamo dire di conoscere la storia di Napoli? Per porre rimedio a tale lacuna la Dott.ssa Luigia Salino, promotrice del progetto Insolita guida, ha pensato bene di organizzare una serie di eventi diretti a portare in luce il passato di questa Napoli dai mille volti.
Il primo appuntamento della serie è: “ALLA RISCOPERTA DELLA NAPOLI MEDIEVALE: I SEDILI E I LORO CAVALIERI”: una passeggiata narrata tra i vicoli dei quartieri popolari per poter rivivere l’atmosfera medievale attraverso l’architettura dei palazzi, delle strade e non solo. Filo conduttore di questo itinerario è la rassegna dei Sedili localizzati nei più antichi quartieri partenopei, punto di aggregazione in epoca medioevale della gens che contava per discutere della politica di Neapolis.Ogni sedile è testimone delle vicissitudini, degli accordi e disaccordi di cui sono stati protagonisti i Cavalieri, ras dei vari quartieri, e le rispettive famiglie gentilizie titolari dei Seggi; storie degne di essere oggetto di un racconto Shakespeariano.
Si rievocheranno, dunque, la storia delle famiglie dei Pappansogna, CapeceMinutolo, i BocciaBoccia e tante altre ancora, con i loro intrecci, le loro tresche.
La passeggiata, dalla durata di due ore circa, ha inizio dove un tempo la città di Napoli raggiungeva mare: via Mezzocanonne, dove ritroviamo il più “mistico” dei sedili: il Sedile del Porto. Da qui attraverso un labirinto di vicoli e “vicarielli” si visiteranno i più importanti sedili della Napoli di un tempo.
Attraversando i Cardini si giunge in piazzetta Nilo dove si innalza la statua del Nilo, testimonianza di quello che un tempo era il Sedile del Nilo, “sfrattato” nel corso degli anni in una piazza adiacente.
Il tuffo continuerà nel piazzale antistante la chiesa di San Lorenzo, il cui campanile, in epoca borbonica è stato fregiato di tutti gli scudi gentilizi appartenuti alle nobili famiglie.
la passeggiata terminerà all’interno della cattedrale di Napoli, davanti la cappella dei Capece-Minutolo. Si ricorda che per prendere parte all’evento occorre prenotarsi. Il contributo associativo è di 14 euro per gli adulti e di 12 euro per gli over 65 e studenti. Nel prezzo è compreso anche il biglietto d’ingresso al museo. Per prenotarsi contattare InsolitaGuida al +39 338 965 22 88.