La sedia di Maria Francesca, al secolo Anna Maria Nicoletta Gallo, è nota come sedia della fertilità, dove tutte le credenti si siedono con la speranza di diventare madre nel più breve tempo possibile, magari dopo che hanno subito vari peripezie per diventare genitori.
La sedia si trova nei Quartieri Spagnoli (stazione metro Toledo) nel vico Tre Re. Passeggiando per queste strade, infatti, non è raro incontrare apiranti mamme che si rivolgono alla Santa per esaudire il loro più grande desiderio. È facile intuire dove si trova la sedia di Maria Francesca, perché proprio fuori la Chiesa di Santa Maria Francesca delle Cinque Piaghe di Gesù, c’è una fila di donne che aspetta di sedersi sul sedile ligneo e pregare affinché venga loro concesso il miracolo della vita.
Questa è una tradizione che va avanti da oltre tre secoli e arrivano donne da ogni parte del mondo con la speranza di sedersi ricevere la grazia. Tuttavia è misterioso il legame che c’è tra le sedia e la richiesta di intercessione della Santa; o meglio sarebbe più giusto dire che si tratta di qualcosa da ricercare nella simbologia. Infatti lo “stare” seduti vuol dire ritrovare un contatto con se stessi, riscoprirsi: lo “stare” è appunto un passaggio imprenscindibili che consente di aprirsi all’influenza divina benedicante e miracolosa. La “sedia”, indica il mistero della femminilità, la sua esplicazione e fertilità nel generare un nuovo essere. Un illustre precedente artistico lo troviamo nelle raffigurazioni di donne che sedute tengono fra le braccia un fanciullo: un esempio sono le statue di epoca romana,delle Madri di Capua.
Dunque la donna che si accinge a chiedere il miracolo e a sedersi sulla sedia dovrà pregare la Santa, cercare un legame con se stessa e con lei affinché possa intervenire e intercedere nel miracolo. Ad ogni modo questo fa parte della sessa tradizione anche un reliquiario di Santa Maria Francesca dove è conservato una ciocca di capelli e una vertebra. Anche queste dovrebbero avere lo stesso effetto miracoloso sulle donne se le reliquie vengono poggiate sul ventre delle donne aspiranti mamme.
Per chi invece vuole far semplicemente visita a questa Chiesa e vivere l’atmosfera di miracolo che si respira in questa zona può anche visitare la casa in cui Maria Francesca è vissuta (chiamata”Santarella”) che si trova proprio nella zona adiacente alla chiesa. La Santa è nata il 25 marzo del 1715 e in base a quanto si tramanda, la donna ricevette le stimmate. Quella sedia, era ovviamente la sedia della suora su cui vi passò il resto della sua vita.
A Napoli, però, questa non è l’unica sedia della fertilità, anche se è la più famosa. Ce n’è un’altra, di pietra e si trova nella cappella di San Tommaso d’Aquino, sita nella chiesa di Santa Maria alla Sanità. E’ una sedia paleocristiana di tufo che era riservata ai vescovi. Originariamente si trovava nelle catacombe ma i domenicani nel XVII la spostarono.
Secondo la leggenda questa sedia aveva il potere di rendere fertili anche le donne sterili che vi si sedevano. Però l’usanza andò via via affievolendosi e oggi l’accesso alla sedia è impedito da una transenna.
Una terza sedia della fertilità, di cui purtroppo si sono perse le tracce, doveva trovarsi nella chiesa di Santa Maria della Catena nel quartiere Santa Lucia di Napoli.
Sedia della Fertilità Napoli orari (Santa Maria Francesca)
Dove: Vico Tre Re a Toledo 13 – Quartieri Spagnoli Napoli
Contatti: Tel. 081-425011
Orari: Santuario dalle ore 7.00 alle 12.15 (le visite vengono sospese durante le celebrazioni Eucaristiche)
Casa di Santa Maria Francesca dalle ore 9.30 alle ore 12.00, mentre ogni giorno 6 del mese anche di pomeriggio dalle ore 16.30 ale ore 19.00