La ricetta delle melanzane a scarpone è nata nel secondo dopoguerra. Come di consueto, visto la crisi, e scarsità del cibo, si tratta di un piatto di recupero: per non gettare gli avanzi venivano riutilizzati per realizzare altre pietanze.
Probabilmente si chiamano “Mulignane ‘a scarpone” per via della forma che viene data alla melanzana per il ripieno che sembra appunto uno “scarpone” o una barchetta. Infatti nel resto dell’Italia sono conosciute come le barchette di melanzane.
Ricetta melanzane a scarpone (o mulignana ‘a scarpone)
Ingredienti:
– melanzane napoletane, 6
– spicchio d’aglio, 1
– capperi dissalati, 1 manciata
– olive nere di Gaeta snocciolate, 1 manciata
– olio extra vergine di oliva
– mollica di pane raffermo
– scamorza affumicata o fior di latte, 100 gr
– basilico
– pepe
– pecorino grattugiato
– qualche acciuga
Preparazione:
1. Lavare le melanzane, tagliarle a metà nel senso della lunghezza. Togliamo la polpa scavando al centro e riponiamole su un ripiano (questa verrà utilizzata per essere tagliata a dadini e fritta).
2. Friggiamo le melanzane su entrambi i lati in una padella con abbondante olio per friggerle. Poi scolarle e asciugarle con carta assorbente per cucina. Ora nello stesso olio friggiamo anche i dadini di polpa. Togliamoli quando ci sembreranno dorati e asciughiamo anche questi nella carta assorbente.
3. In un’altra padella con olio extravergine di oliva imbiondiamo l’aglio, pomodorini, olive, capperi e lasciamoli sul fuoco per circa 10 minuti. Nel frattempo tagliamo la scamorza.
4. Togliamo il sughetto dal fuoco, aggiungiamo la polpa, pecorino grattugiato e scamorza amalgamando bene. Poi rivestiamo una teglia di carta forno, disponiamo sopro ale melanzane e riempiamolo fino all’orlo del nostro composto aggiungendo qualche acciuga (se vi piacciono). Potete anche guarnire con scamorza cruda e basilico.
5. Ora inforniamo tutto a 180°C. Regolatevi tra i 5 e i 20 minuti. Una volta pronte potrete servirle ben calde e vi garantiamo che il palato dei vostri ospiti sarà più che soddisfatto.