Continuano gli straordinari ritrovamenti alla Galleria Borbonica. Non passa settimana senza che le cavità recuperate dall’Associazione “Borbonica Sotterranea” di Gianluca Minin non regalino qualche “sorpresa” inaspettata. Questa settimana è stata la volta di un ritrovamento “storico” di indubbio valore e di grande curiosità.
I volontari, che ogni settimana a decine passano almeno una giornata a scavare all’interno dei cunicoli ancora in gran parte da liberare e da scoprire, hanno portato alla luce un tagliando con alcune sigle, fuoriuscito da una specie di custodia che, dopo una rapida ricerca, si è scoperto essere l’etichetta di un Prodotto per bombe chimiche americane utilizzate nella II Guerra Mondiale.
Il fogliettino riporta queste siglie: 82-3-234 KC – For CHEMICAL BOMBS, 115 LB. – M70 and 100 LB M47A2. L’etichetta dovrebbe dunque essere un foglietto di stoccaggio di una delle 2 tipologie di bombe ritrovate all’interno della Galleria Borbonica (quindi DOPO il 1° ottobre 1943).
Più probabilmente si tratta di armi “chimiche” ma potrebbero essere anche delle “bombe incendiarie” come ne furono utilizzate a migliaia durante i bombardamenti.
Giusto qualche settimana fa era stato fatto l’incredibile ritrovamento di un dente di squalo estinto della specie “Carcharodon Megalodon”, esemplare che era lungo come un palazzo di sei piani.
Questa è una delle ragioni per cui insieme ai tantissimi volontari scaviamo come matti ogni settimana – ha dichiarato il Presidente dell’associazione Borbonica Sotterranea Gianluca Minin – e per cui invitiamo le persone a scavare con noi. Non c’è mai stata una domenica in cui la storia non ci ha fatto un regalo!