Roberto Saviano ritorna in tv a partire da mercoledì 4 ottobre. In onda sulla Nove per tre mercoledì consecutivi, lo scrittore partenopeo presenterà “#KingsOfCrime” in cui racconterà la vita dei boss.
Si tratta di una serie factual in cui racconterà la vita dei boss di tre delle organizzazioni criminali più grandi della storia. A renderlo noto è proprio lo scrittore su Facebook:
Camorra, cartelli della droga messicani e ’ndrangheta. Paolo Di Lauro, detto Ciruzzo ‘o milionario, è il boss su cui ho costruito la figura di Pietro Savastano. Il 4 ottobre vi racconterò la sua vita e le sorti del clan di cui era a capo.
Seguirà, sempre il 4 ottobre, un’intervista inedita a Maurizio Prestieri, luogotenente di Paolo Di Lauro, suo uomo di fiducia per vent’anni. Un racconto incredibile tra omicidi efferati e la scelta degli abiti da indossare al Festival di Sanremo, appuntamento fisso per l’aristocrazia camorrista.
L’11 ottobre vi racconterò la storia di Joaquín Guzmán Loera detto El Chapo: la sua ascesa e il suo declino tra arresti ed evasioni spettacolari, tra genio imprenditoriale, esecuzioni e tradimenti. Il 18 ottobre sarà la volta del re fantasma Antonio Pelle.
La sua biografia sembra ricalcare la storia della ‘ndrangheta, organizzazione potentissima eppure silente. Per raccontare la storia ufficiale di un Paese basta raccontare le vite di chi ne ha governato le istituzioni, ma per conoscerne la storia profonda bisogna raccontare le vite di chi ha governato le strade, di chi ha gestito le piazze, di chi ha avuto potere di vita e di morte su quelle strade e su quelle piazze. Per conoscere la storia profonda di un Paese bisogna raccontare le vite dei re del crimine
Da mercoledì 4 ottobre alle 21.15 (per tre mercoledì consecutivi) sarò su NOVE con #KingsOfCrime per raccontarvi le vite dei boss. Kings of Crime è una serie di documentari in cui racconto le vite dei boss di tre delle organizzazioni criminali più grandi e potenti della storia: camorra, cartelli della droga messicani e ’ndrangheta. Paolo Di Lauro, detto Ciruzzo 'o milionario, è il boss su cui ho costruito la figura di Pietro Savastano. Il 4 ottobre vi racconterò la sua vita e le sorti del clan di cui era a capo. Seguirà, sempre il 4 ottobre, un’intervista inedita a Maurizio Prestieri, luogotenente di Paolo Di Lauro, suo uomo di fiducia per vent’anni. Un racconto incredibile tra omicidi efferati e la scelta degli abiti da indossare al Festival di Sanremo, appuntamento fisso per l’aristocrazia camorrista.L’11 ottobre vi racconterò la storia di Joaquín Guzmán Loera detto El Chapo: la sua ascesa e il suo declino tra arresti ed evasioni spettacolari, tra genio imprenditoriale, esecuzioni e tradimenti.Il 18 ottobre sarà la volta del re fantasma Antonio Pelle. La sua biografia sembra ricalcare la storia della 'ndrangheta, organizzazione potentissima eppure silente. Per raccontare la storia ufficiale di un Paese basta raccontare le vite di chi ne ha governato le istituzioni, ma per conoscerne la storia profonda bisogna raccontare le vite di chi ha governato le strade, di chi ha gestito le piazze, di chi ha avuto potere di vita e di morte su quelle strade e su quelle piazze. Per conoscere la storia profonda di un Paese bisogna raccontare le vite dei re del crimine.
Publié par Roberto Saviano sur vendredi 29 septembre 2017