La ricetta della pizza napoletana è molto antica. È una vera e propria squisitezza e divide il titolo di regina dello street food partenopeo insieme alla più classica pizza fritta.
Nel 1500 nonostante Napoli fosse la terza città più grande e potente d’Europa vi erano moltissimi abitanti da sfamare, circa 360 mila. Come tante pietanze anche la buonissima montanara viene creata dall’inventiva partenopea per sfamare migliaia di bocche.
Nel 1535 nascono le zeppole dalla pasta della pizza fritta. Però il dolce non sfama la popolazione così anche quest’ultima si evolve. In un testo del 1600, redatto da Antonio Valeriani dove menziona appunto la montanara come una prelibatezza che i napoletani erano soliti consumare la domenica.
Il suo nome deriva dal suo “importatore” ovvero i cosiddetti contadini, o montanari, che provenivano dalle alture campane e che a pranzo erano abituati a mangiare questa pasta cresciuta con pomodoro e basilico.
La pizza fritta e montanara a Napoli sono state rese note anche dal film di Vittorio De Sica: “L’oro di Napoli”. La scena famosa è quella di Sophia Loren che impasta e vende queste prelibate pizzette con una veracità tutta partenopea. Quella scena fu girata nella sede attuale della pizzeria Starita, nota appunto per la sua gustosissima montanara.
Ricetta pizza montanara fritta napoletana
Ingredienti per 24 pizzette montanare:
– farina 00, 500 gr
– acqua, 250 ml
– olio evo, 1 cucchiaio
– lievito di birra, 12 gr
– mozzarella, 400 gr
– passata di pomodoro, 300 ml
– parmigiano, 20 gr
– sale
– basilico
– olio
Preparazione:
1. Su un ripiano disponiamo la farina a fontana e versiamo l’acqua tiepida e il lievito. Mentre lavoriamo l’impasto aggiungiamo sale e olio. Il panetto dovrà risultare omogeneo. Dopodiché lasciamo lievitare l’impasto per un paio d’ore fin quando risulterà raddoppiato.
2. Trascorse le due ore dividiamo l’impasto in 24 palline e lasciamo che lievitino un’altra mezz’ora. Poi apriamo l’impasto e diamo la forma rotonda alle nostre pizzette montanare.
3. Adesso prepariamo il sugo con passata di pomodoro, un filo d’olio e sale e cuociamo per 15 minuti circa.
4. Friggiamo le nostre pizzette in olio bollente: un minuto per lato della pizzetta. Solleviamole con una schiumarola e adagiamole su di un vassoio foderato da carta assorbente.
5. Condiamole con il sugo appena pronto e aggiungiamo la mozzarella tagliata a dadini con una spolverata di parmigiano che possa scogliersi con il calore del sughetto.
6. Quando la mozzarella risulterà sciolta aggiungiamo anche una foglia di basilico. Ed ecco a voi pronte le pizze montanare della tradizione!