Manca un giorno e da domani, 18 gennaio, tutti i napoletani potranno vedere al cinema Hart il nuovo film di Gigione, al secolo Luigi Ciavarola, dal titolo “Essere Gigione” per la regia del 30enne beneventano Valerio Vestoso.
Se vi aspettate del sano trash, un po’ come accade in “Grazie Padre Pio” con Gigione e il filgio, Jo Donatello, potete scordarvelo! Si tratta in realtà di un docufilm dove la macchina da presa racconta momenti di vita pubblica e privata del re delle feste di piazza.
“Essere Gigione” il nuovo film del re della festa di piazza
Gigione, nelle sue canzoni, ha da sempre un doppio scopo o una “doppia faccia”. I suoi testi si dividono spesso tra sacro/sporcaccione tra il “doppio senso e la devozione, il bene e il male. Ai suoi piedi, accecato dalle luci e dal miraggio di una felicità spicciola, il popolo di seconda mano, mai alla ribalta nazionale perché reo confesso del più grande peccato del secolo, la semplicità” racconta il regista a Il Mattino.
Dopo l’anteprima all’Hart il film di Gigione verrà anche proiettato a Casoria e Marcianise, nelle sale del circuito UCi, poi a Benevento e anche ad Avellino.