La ricetta del pane cotto o “pane cuotto” è l’espressione più tipica della cucina povera partenopea. Per la preparazione di questa pietanza viene utilizzato pane raffermo. Questo piatto indica come in un mondo povero, soprattutto contadino, dove era difficile nutrire, fosse importantissimo non gettare nemmeno una mollica di pane anche se indurita.
Il pane cotto o “pane cuotto”, dalla tradizione più antica partenopea
Il pane cuotto non veniva preparato solo nel napoletano, era tipico dei pastori delle montagne Picentine nel salernitano.
Ingredienti
- pane raffermo
- cipolla;
- lardo, sugna od olio
- alloro
- prezzemo
- sale
- pepe nero
- formaggio grattugiato
Preparazione
- Iniziamo tagliando finemente una cipolla e lasciamo soffriggerla con la sugna o lardo, ovviamente tutto nell’olio. Quando il composto avrà assunto una colorazione di rosso aggiungiamo l’acqua.
- Appena l’acqua inizierà a bollire aggiungiamo le fogli edi alloro e poi pezzi di pane raffermo o come si dice a Napoli “tozzole e pane” o “cuzzetielli”. Quando il pane si gonfierà allora indicherà sarà pronto per essere impiattato accompagnato dall’acqua di cottura. Ora cospargiamo tutto con formaggio grattugiato, prezzemolo e pepe nero.