Un altro importante studio nel campo della medicina è stato portato avanti da un team di eccellenza di ricercatori tra cui spicca anche Luca Annecchino, giovane beneventano laureatosi all’Università del Sannio e attualmente a Londra dove ha guidato un gruppo di ricercatori per la realizzazione di un robot in grado di osservare neuroni all’interno del cervello in grado di registrarne l’attività in maniera molto più veloce rispetto a quanto potrebbero fare i biologi.
Questa scoperta è molto importante. Anche se è attualmente stata testata solo sui topi è pronta per essere estesa. Tale studio è stato pubblicato qualche mese fa dalla rivista scientifica Neuron in cui sottolinea quanto la scoperta sia rivoluzionare per studiare malattie neurodegenerative come l’Alzheimer.
Luca Annecchino è un altro di quei cervelli brillanti sottratti all’Italia per dedicarsi alla ricerca all’estero. Si laurea in Italia nel 2009, presso l’Università del Sannio e poi consegue la laurea magistrale congiunta tra il Politecnico di Torino, Epfl-Losanna (École polytechnique fédérale de Lausanne) e l’Istituto Politecnico di Grenoble e dopo il dottorato oggi si occupa di ricerca presso la “Boston Scientific, Neuromodulation” a Londra.