La tradizionale ricetta della pasta con gli spollichini freschi a Napoli è detta anche “spullucarilelli cu’ a pasta” o “pasta e spullucariell’“. Ma da dove deriva il nome “spullecarielli“? Innanzitutto bisogna precisare che si tratta di fagioli, cannellini o borlotti freschi, appena raccolti. La via dell’etimologia di questa parola è abbastanza arzigogolata per chi non conosce la lingua napoletana, ma noi stiamo qui apposta per spiegarvelo.
Spollichini non è altro che la traduzione napoletana del verbo “Spullicare”, dunque “spullecarielli”, che indica l’azione di sgranare, sbucciare, da pullum= pollone, germoglio, da cui proviene il latino volgare spulicare→spullicare=sbucciare, sbaccellare. Perché i fagioli spollichini freschi vengono sbucciati, estratti, dal baccello fresco che li avvolge, e questa azione in lingua napoletana si traduce appunto in “spullicare”.
In tempi antichi, quando il cibo non era abbondante, realizzare un piatto di pasta con spullecarielli o anche una zuppa di spullecarielli, sfamava davvero tante bocche e in più le mamme napoletane intrattenevano con questo “gioco” dello spullicare, i propri figli per farli stare “quieti“, ovvero tranquilli soprattutto per i ragazzini più vivaci sempre intenti a fare qualche guaio; questa pratica di spullicare sembrava ipnotizzarli e donargli un momento di serenità, soprattutto per le mamme che dovevano badare a famiglie numerose.
La pasta con gli spollichini freschi non è solo saporita ma è anche uno stato d’animo. La sua preparazione è un vero e proprio rito. Questa antica ricetta evoca odori quasi selvatici e carezzevoli ricordi da assaggiare ad ogni boccone e noi qui di seguito vi proponiamo la ricetta originale.
Ricetta pasta con fagioli spollichini o “spullecarielli cu ‘a pasta”
Ingredienti:
- fagioli spollichini, 1kg
- pasta mista, 250 gr
- pomodorini, 250 gr
- cipollotto, 1
- sedano
- basilico
- olio extravergine di oliva
- sale
- pepe
Preparazione:
- Iniziamo tagliando in piccoli pezzi la cipolla ed il sedano e poi tagliamo a metà i pomodorini. In un tegame, con olio, imbiondire cipolla e sedano aggiungendo anche i pomodorini.
- Lasciamo cuocere per 10 minuti e dopodiché versiamo nel tegame anche i fagioli spollichini. Lasciamo cuocere per circa 1 ora e aggiungiamo l’acqua sufficiente e amalgamando bene.
- Nel momento in cui gli spollichini vi sembreranno abbastanza cotti, saliamo, pepiamo e nel tegame caliamo anche la pasta. Aggiungere altra acqua se necessario e cospargiamo di basilico fresco spezzettato.
- Dopodiché cuociamo la pasta in base ai tempi riportati dalla confezione e poi lasciamo riposare per 5 minuti. Ed ecco qua la vostra pasta con gli spollichini pronta per essere servita.
[Fonti: ‘A cucina ‘e mammà di Roberto Fusco]