Explorer è lo scanner medico 3D, rivoluzionario, destinato ad avere un impatto epocale per il trattamento e diagnostiche ti molte malattie, compreso il cancro. Il macchinario è stato progettato da due scienziati dell’Università della California in collaborazione con la società United Imaging Healthcare (UIH) di Shanghai
Il comunicato stampa statunitense ha spiegato che EXPLORER combina la tecnologia di una tomografia a emissione di positroni (meglio conosciuta con l’acronimo di PET) con quella di uno scanner per tomografia computerizzata a raggi X (CT), ed è l’unico dispositivo in grado di cogliere i dettagli nell’intero corpo umano con una singola scansione. Il vantaggio di questo macchinario è anche quello di ricostruire un’immagine intera appena solo un secondo di esposizione tracciando anche i farmaci in circolo e seguirne live il processo di azione. In soli 30 secondi, inoltre, può scansionare tutto il corpo umano con una dose di radiazione ridotta fino a 40 volte rispetto alle PET tradizionali.
Questo macchinario è davvero rivoluzionario. Un paziente può essere “scansionato” più volte proprio in virtù delle basse radiazioni e quindi approfondire studi per la cura di una specifica malattia. Può essere applicato inoltre anche in ambito pediatrico e può valutare con esattezza la diffusione del tumore, analizzare infezioni, disordini immunologici e come addirittura il glucosio viene assorbito dall’organismo.
La presentazione ufficiale del macchinario è avvenuta al meeting del Radiological Society of North America che si terrà a Chicago il 24 novembre. Ed è prevista a partire da questa primavera l’installazione nella città di Sacramento per essere utilizzato in progetti di ricerca e studi sull’uomo.