È una ricetta di recupero ma anche la merenda “povera” ma buonissima che in Italia si era soliti dare ai bambini. Niente merendine e simili tanti anni fa. La merenda era sana e genuina e anche la miseria aveva un sapore migliore. Per affrontarla senza morire di fame, si recuperava ogni cosa e in molte occasioni sono davvero tante le pietanze venute fuori e che hanno fatto la storia della cucina Italiana e del Sud.
Il simbolo di un epoca dura è appunto la merenda pane e olio o anche panze e zucchero. Nel primo caso si era soliti ungere una fetta di pane con un filo d’olio condendo anche con il sale. Nei casi più fortunati la semplice merenda si trasformava in bruschetta aggiungendo anche spicchi di pomodoro. E questa è appunto la versione salata dello snack di 70 anni fa circa.
C’è anche la versione dolce ovviamente. In questo caso il pane raffermo, o comunque in avanzo, veniva leggermente intinto nell’acqua e cosparso di zucchero. Il dolce sapore e la morbidezza del pane donavano gioia ad ogni morso.
Pane e olio croccante
Attualmente, invece, c’è chi decide di dare un tocco più croccante a questa merenda. Con del pane in avanzo basterà tagliarlo a fette e bagnarlo nell’acqua. Riporre le fette in una tortiera e cospargerle di olio, qualche cucchiaio di passata di pomodoro per chi lo preferisce e sale. Infornare a 180°C per 30 minuti ed et voilà la merenda croccante è pronta per essere gustata!