La torta camilla o torta di carote è molto semplice da preparare. Tutte le nonne hanno preparato almeno una volta questa deliziosa ricetta che prende il nome dalla storica merendina per bambini. Oggi il dolce è tipico della tradizione italiana ma anche norvegese, inglese e americana. Attualmente è anche uno dei dolci più preparati nel nuovo continente e noto come la carrot cake. Insomma una vera e propria favorita grazie alla dolcezza della mandorla evidenziata dallo zucchero e dalle carote stesse.
Torta camilla o torta di carote: la leggenda
La ricetta della torta camilla in realtà prende piede in Inghilterra, servita come razionamento durante la seconda guerra mondiale. Verrà poi esportata oltreoceano e ovviamente anche in Italia durante gli anni ’70. Leggenda vuole che un imprenditore per ovviare a un’eccedenza di produzione di carote in scatole, abbia chiesto ai suoi dipendenti di trovare il modo per reimpiegarle. Nacque così la deliziosa ricetta fatta stampare sul retro delle lattine contenenti carote.
Ingredienti
- farina “00”, 300 gr
- mandorle pelate, 100 gr
- zucchero semolato, 150 gr
- carote, 250 gr
- uova, 3
- olio di semi, 100 ml
- vanillina, 1 bustina
- lievito per dolci, 1 bustina
Preparazione della torta camilla
- Prendiamo delle carote fresche, laviamole, e grattugiamole finemente o tritare nel mixer. Poi in un colino schiacciamole cercando di eliminare l’acqua in eccesso in modo che non vada poi ad inzuppare l’impasto. Dopodiché polverizziamo anche le mandorle.
- A questo punto, in una terrina, montiamo le uova e lo zucchero creando una spuma. Aggiungiamo poi tutti gli ingredienti poco alla volta. Versiamo le carote e l’olio, poi la farina e lievito setacciati, la polvere di mandorle e la vanillina.
- Amalgamiamo bene tutto l’impasto e versiamo in una teglia di 22 cm e cuociamo a 180°C per circa 40 minuti. Ed ecco pronta la vostra torta camilla o torta di carote da servire quando sarà tiepida.
Consigli
Per una versione ancora più light di questo delizioso dolce potreste pensare di utilizzare il fruttosio al posto dello zucchero e impiegare la farina integrale al posto della farina “00” e vi assicuriamo che il risultato cambierà di poco.