La ricetta della vellutata di zucca è ideale prepararla in inverno, soprattutto quando fuori piove. È un primo piatto caldo e nutriente e anche delizioso che farà leccare i baffi anche per chi non è un grande fan della zucca. Questa pietanza, inoltre, si presta anche ad un grande effetto scenografico nel caso vorreste servirla nella zucca stessa.
La vellutata di zucca porta i colori dell’autunno
La vellutata di zucca, come suggerisce il nome, è delicata ma allo stesso tempo consistente e confortante. Porta con se il tepore e i colori dell’autunno che ravvivano anche una tavola imbandita. Inoltre, povera di calorie, delizierà anche chi vorrà mantenere intatta la propria linea oltre a far veramente bene in quanto ricca di antiossidanti.
Quale zucca scegliere?
La zucca che è tipica della stagione autunnale in realtà appartiene a due specie. Per semplificarvi il concetto vi è quella classica e tonda che appartiene alla Cucurbita maxima, e la zucca cavolfiore che si identifica nella Cucurbita moscata. La prima è caratterizzata da una consistenza più fibrosa e farinosa. La seconda invece è più morbida e setosa e sono anche più dolci. Per la nostra ricetta scegliamo la zucca cavolfiore mitigandone la dolcezza con ingredienti salati o erbe dal sapore intenso come salvia e rosmarino.
Vellutata di zucca
Ingredienti
- 1 kg zucca cavolfiore
- 800 gr
brodo vegetale
- 130 gr
porri
- 100 gr
panna fresca liquida
- 1 pizzico
noce moscata
- 40 gr olio evo
- q.b.
pepe nero
- q.b.
sale fino
- q.b. rosmarino
Per servire
- q.b. crostini
Preparazione
- Puliamo i porri tagliandoli a rondelle. In una casseruola scaldiamo l’olio evo e uniamo l porro facendolo soffriggere per qualche minuto senza farlo bruciare, quindi occhio alla fiamma. Sfumate col brodo se necessario.
- Tagliamo la nostra zucca a cubetti e aggiungiamola nella casseruola per farla insaporire con i porri e aggiungiamo il brodo vegetale.
- Cuociamo per circa 25 minuti e insaporire con la noce moscata (grattugiandone un po’). Regoliamo di sale e pepe e dopodiché aggiungiamo la panna tenendone un po’ da parte. Frulliamo il tutto facendoci aiutare da un mixer a immersione.
- La vostra crema di zucca dovrà risultare molto liscia. Per renderla appunto “vellutata” dobbiamo necessariamente setacciarla attraverso un colino a a maglie strette.
- Adesso passiamo all’impiattamento. Guarniamo la nostra vellutata di zucca con panna e accompagnatale con dei crostini e qualche rametto di rosmarino o basilico.
Come fare i crostini in casa
Sgranocchiare o tuffare dei crostini nella nostra vellutata renderà il contrasto dolce salato ancora più piacevole. Potreste comprarli semplici, all’olio evo, direttamente al supermercato o realizzarli voi in maniera molto veloce. Prendete 100 gr di pancarré e fatene dei piccoli quadratini. In una padella sciogliete una noce di burro con un po’ di zenzero e aggiungete i crostini facendoli dorare
Consigli per conservare la vellutata di zucca
La vellutata di zucca può essere conservata in frigo per 2-3 giorni. Invece se l’esigenza chiede una versione ancora più light, si consiglia di sostituire il latte alla panna fresca e guarnire il piatto con yogurt greco.