La ricetta del salame di cioccolato ha delle origini un po’ ambigue. Tracciare un’identità è difficile anche se è stato introdotto ufficialmente nella lista dei prodotti agroalimentari tradizionali italiani dal Mipaaf.
Il Salame di cioccolato detto anche salame turco
Il salame di cioccolato, infatti, viene definito anche salame turco, vichingo o salame inglese. Turco non per le origini, ma per il suo colore che ricorda la pelle dei Mori. Vichingo, invece, fu introdotto negli anni settanta a seguito della pubblicazione del libro “Manuale di Nonna Papera”.
Tuttavia questo dolce squisito, che si prepara soprattutto nel periodo pasquale, è molto diffuso a Napoli infatti la sua ricetta lo troviamo nel rinomato libro di ricette partenopee “Frijenno Magnanno”. Si prepara velocemente e anche in inverno per via della sua dolcezza che riscalda i cuori. Non di rado, infatti, è una ricetta che si realizza anche a Natale e per i più golosi vi segnaliamo anche la torta di salame al cioccolato.
Salame di cioccolato
Ingredienti
- 500 gr di biscotti secchi (oro saiwa)
- 100 gr di amaretti
- 100 gr di burro
- 200 gr di zucchero
- 3 uova
- 1 bustina di zucchero a velo
- 100 gr di cacao amaro
- 1 bicchiere liquore strega
Preparazione
- La prima cosa da fare è macinare insieme i biscotti oro saiwa e gli amaretti. Si sbattono in tuorli d’uova insieme al burro e zucchero, versiamoci il cacao a pioggia.
- Montiamo a neve l’albume delle uova. Impastiamo il tutto in un recipienti e modelliamo a forma di salame.
- Per chi vuole può cospargere mandorle tritate e pezzettini di cioccolata. Spruzzare con liquore aromatico (Rhum-Gin-Strega)
- Infine cospargere lo zucchero a velo e servire dopo averlo tenuto a lungo (3/4 ore) in frigo.
Consigli
Invece per la conservazione consigliamo di non superare i tre giorni visto che all’interno ci sono le uova. Va riposto in frigorifero dove trova la sua giusta consistenza, se vi sembra troppo morbido, invece, potete lasciarlo per un po’ nel freezer, ma occhio però a non dimenticarlo all’interno o rischia di diventare davvero troppo duro!