Natale è il periodo di broccoli, all’agro ad esempio, ma anche dei broccoli strascinati. La preparazione la troviamo anche ne “Si cucine cumme vogli’i‘”, libro di ricette di Eduardo De Filippo, scritto però dalla moglie, e che ormai è arrivato alla sua settima edizione. Noi vi proponiamo la versione classica e quella eduardiana.
Perché si dice broccoli strascinati?
Da non confondere con i friarielli, i broccoli strascinati sono una pietanza tipica laziale. Si dicono anche broccoletti e in giro è facile imbattersi in diverse versioni. C’è chi utilizza tra gli ingredienti anche il pan grattato e il latte ma ecco a voi la nostra prima proposta
Broccoli strascinati
Ingredienti
- 1 kg di broccoli
- 1 spicchio di aglio
- 6 cucchiai olio extra vergine di oliva
- q.b. pepe nero
- q.b. peperoncino piccante
- q.b. sale
Preparazione
- Puliamo i broccoli rimuovendo i gambi e le foglie e dividere le cimette.
- In un padella soffriggiamo l’iolio evo e i due spicchi d’aglio con il peperoncino.
- Preleviamo l’aglio della padella e aggiungiamo le cime di broccoli e a fine cottura serviamoli belli caldi.
Variante eduardiana dei broccoli strascinati
Eduardo non è stato solo un drammaturgo, regista, attore e poeta, ma anche un cuoco e amava e venerava la cucina tradizionale. Lui i broccoli li preferiva più teneri quindi non li soffriggeva versandoli crudi, ma li lessava e a metà cottura, dopo averli scolati per bene, li soffriggeva. Dopodiché li lasciava soffriggere per circa mezz’ora aggiungendo l’acqua di lessatura li dove fosse necessario. Il risultato? dei broccoli morbidi e gustosi!
Consigli
Noi consigliamo di consumarli tutti dopo averli preparati di consumarli. Non si tratta di broccoli sott’olio e dovrebbero essere comunque chiusi ermeticamente per via dell’odore troppo intenso che potrebbe impregnare il vostro frigorifero.