Kobe Bryant, il cestista di basket di fama mondiale, che ha perso la vita in un tragico incidente in elicottero il 26 gennaio 2020, è stato omaggiato dagli street artist partenopei con due murales tra Montendozelli e Casalnuovo. Appassionati di basket e non hanno mostrato il proprio cordoglio nei confronti di questa perdita, soprattutto in Italia dove Bryant si era formato. Prima di ritornare negli USA e diventare la stella della NBA tra il 1984 e il 1991 passò da Rieti a Reggio Calabria, per proseguire a Pistoia e infine a Reggio Emilia.
Kobe Bryant e quel patto con la moglie che ha commosso tutti
Kobe Bryant era anche un papà e purtroppo nella tragedia ha persona anche la figlia adolescente che era con lui. Il campione lascia una moglie e altri due figli e ciò che ha scosso di più gli animi è stato quel patto proprio con la compagna di vita: entrambi avevano deciso di non volare mai insieme in elicottero, in caso di tragedia avrebbero voluto che almeno uno dei due restasse in vita per crescere i propri figli. Il cuore si stringe davanti a queste parole ed è per questo che l’arte sensibile dello street art ha deciso di immortalarlo per sempre sulle mura di Napoli.
Murales di Jorit e Raffo Art
Appena fuori la metropolitana linea 1 di Montendonzelli, il noto street artist Jorit, gli ha dedicato un grande murales nel suo stile riconoscibilissimo. Invece Raffo Art, appena fuori un campetto di Basket a Casalnuovo lo ha raffigurato nel suo mondo, habitat sportivo.
Foto Facbeook: Jorit e RaffoArt