Chissà da quali incubi notturni provengono i discorsi del governatore Vincenzo De Luca. Probabilmente a scatenarli non sono solo quei campani indisciplinati che persistono negli assembramenti o che vanno a zonzo senza precauzioni infischiandosene di se stessi e degli altri, ma anche dello sciacallaggio politico.

Il governatore della Campania però c’è e soprattutto attraverso i Social, quasi ogni giorno, invita tutti a restarsene a casa ma lo fa con discorsi originali che in men che non si dica lo hanno fatto diventare eroe della rete di questa pandemia. De Luca, insieme ad altri sindaci e goverantori, è diventato l’oggetto di parecchi meme, positivi ma alle volte anche buffi, che hanno fatto il giro del web fino a finire sul profilo Instagram di Naomi Campbell.

Così anche oggi Vincenzo De Luca parla dei “portaseccia” che diventerà, sicuramente, un nuovo video virale fonte di ispirazione per gli internauti campani:

In Campania dobbiamo combattere contro due nemici: il primo è il virus, mentre il secondo sono i portaseccia, presenti in grande quantità nella nostra città e nel nostro territorio. Chi sono i portaseccia? Semplice: sono quei soggetti dotati di poteri oscuri, poteri che hanno ereditato dai bisnonni o dai nonni. Gente che, in parole povere, sta male se le cose vanno bene. Degli sciacalli.

Quando mi sono fatto sentire col Governo a proposito delle forniture ed ho detto che rischiamo il collasso, qualcuno ha iniziato a usare questa espressione: ‘Si sta arrivando al collasso’. Ecco lì, il portaseccia. A queste persone dico: c’è un buco nero, fra le vostre orecchie, con una tale forza di gravità che rende impossibile l’uscita non solo della luce e della radiazioni, ma anche del pensiero. Se le forniture ci arrivano, il problema è governabile. Ma devono arrivare.