Anche la cucina romana, come quella partenopea, vanta di una tradizione culinaria antica. Oltre a strepitosi primi piatti dalla carbonara all’amatriciana, ci sono anche i dolci. I più dolci e succulenti sono sicuramente i maritozzi romani. Una morbida brioche a mo’ di panino farcita da dolce crema al latte. Riesce ad essere divino nonostante la sua semplicità ed è reato passare per Roma e non assaggiare questo bontà.
L’origine dei maritozzi
Oggi i maritozzi romani, o laziali, si presentano come soffici brioche ripieni di panna montata fresca, ma le sue origini sono molto antiche. Il dolce era già noto nell’Antica Roma, ma con delle differenze. La brioche che era molto più simile ad una pagnotta era anche più grande e veniva preparata anche con uvetta e miele. Oggi l’uvetta è quasi completamente sparita e all’epoca erano le mogli dei braccianti a prepararla, serviva appunto ai loro mariti per sostenere una lunga giornata di lavoro. Da qui, è chiaro, che il nome “maritozzo” derivi appunto da “marito”.
Nel medioevo la briochina diventa più piccola e col passar del tempo si diffuse l’usanza di regalarlo alle promesse spose durante il primo venerdì di marzo, come dolce benaugurante. Prendeva la forma di un cuore trafitto e all’interno poteva contenere anche un anello d’oro, simbolo appunto della promessa.
Maritozzi romani
Ingredienti
Ingredienti per il lievitino
- 50 gr di farina 00
- 50 ml di acqua
- 5 g di lievito di birra
- 1 cucchiaino di zucchero
Ingredienti per l'impasto
- 20 ml di latte
- 200 gr farina manitoba
- 50 gr di zucchero
- 40 ml di olio di semi
- 1 tuorlo d'uovo
- scorza di una arancia
Ingredienti per farcire
- 220 ml di panna da montare
Ingredienti per spennellare
- 1 tuorlo
- di latte
Preparazione
- Iniziamo innanzitutto a preparare il lievitino: in un pentolino facciamo scogliere insieme il lievito di birra, acqua, zucchero e farina. Lasciamo che lieviti per un’ora. In una terrina invece aggiungiamo l’uovo, lo zucchero, il latte, la farina e l’olio.
- Al composto poi aggiungiamo il lievitino e la scorza di arancia grattugiata. Lavoriamo per bene l’impasto che dovrà avere una consistenza elastica e morbida.
- Avvolgiamo l’impasto con un canovaccio e lasciamo lievitare per 4 ore in un posto tiepido.
- A questo punto iniziamo a realizzare i nostri panini conferendogli una forma allungata. Rivestiamo una teglia con carta forno e poniamo i panini ben distanziati tra loro lasciando che lievitino per altri 45 minuti.
- A questo punto in una ciotolina mescoliamo latte e tuorlo d’uovo. Spennelliamo i nostri maritozzi e inforniamo a 180°C per circa 20 minuti.
- A cottura ultimata sforniamo i maritozzi romani, lasciamo che freddino un po’ e infine farciamoli con la panna liquida precedentemente ben montata.
Consigli
Noi consigliamo di consumarli entro 2/3 ore dalla preparazione. Sconsigliamo di conservali in frigo, il panino è duro oltre ad assumere poi un brutto sapore.