Una scena quasi apocalittica, ma necessaria che serve a proteggere i pazienti e il personale medico. Cabine di decontaminazione installate all’ingresso dell’ospedale Pascale di Napoli. In 15 secondi un getto nebulizzante sarà in grado di igienizzare l’intera persona. La misura necessaria per contrastare l’epidemia da coronavirus, andrà ad aggiungersi agli altri provvedimenti per il contenimento del contagio quali misurazione della temperatura corporea.
Il direttore generale dell’ospedale Pascale , Attilio Bianchi, nell’ambito della campagna “Pascale in sicurezza”, ha dichiarato:
È importante che i nostri pazienti sappiano che tutti i nostri dipendenti sono accuratamente controllati e che nel Pascale entra soltanto chi è sicuro e sanificato. I dipendenti che verranno trovati con una temperatura superiore a 37.5 saranno indirizzati presso la direzione sanitaria per verifiche più approfondite.
Siamo assolutamente convinti, vista anche la peculiarità dei nostri pazienti che hanno patologie oncologiche, che sia importante trasmettere il messaggio che tutto il nostro personale è controllato sia in entrata che in uscita.