Non si tratta di un vero e proprio riconoscimento professionale, ma di una misura che interesserà il personale ATA e i docenti. Ad annunciarlo il ministro dell’Istruzione Azzolina: “A luglio gli stipendi degli insegnanti aumenterà, dagli 80 ai 100 euro, perché se lo meritano, i loro stipendi sono i più bassi d’Europa“.
La comunicazione della ministra è avvenuta durante la conferenza stampa per la presentazione delle Linee Guida per la ripartenza della scuola a Settembre. Precisa la ministara: “Ciò sarà possibile con il taglio del cuneo fiscale“. L’aumento riguarderà coloro con un reddito annuo pari o inferiore a 28 mila euro e come riporta Orizzonte Scoula, il trattamento integrativo sarà applicato dalla mensilità di luglio 2020.