Il presidente della regione Campania, Vincenzo De Luca, ha parlato di nuovo attraverso la consueta diretta del Venerdì per aggiornare i cittadini in materia di Covid19.
Speranza per la Campania
Vogliamo dare un messaggio di speranza ai cittadini. Credo ci siano le possibilità per avviarci ad una fase di sviluppo straordinario della nostra Regione. In queste settimane c’è stato un ritorno dell’epidemia dovuto alla riapertura dei confini e delle attività. Credo bisogna chiudere le porte a quei paesi che hanno un alto livello di contagio. Dobbiamo fare attenzione ai rientri dall’USA.
Il focolaio di Mondragone
Se c’è un focolaio, noi mettiamo tutti in quarantena per 15 giorni, poi si vede. Faremo attenzione nel controllare eventuali focolai e le zone di esplosione di contagi. Non possiamo perdere quanto fatto nei mesi scorsi. Dobbiamo avere consapevolezza che il problema è dietro l’angolo. Ripeteremo i tamponi nelle aree già esaminate.
Il piano socio-economico
Poi De Luca ha parlato del Piano Socio-Economico, varato dalla Regione Campania. “In Campania alcune persone che vanno sotto usura, come restituzione del prestito, offrono bambini e bambine per il lavoro nero. Quando abbiamo deciso di varare il Piano Socio-Economico, l’abbiamo fatto perché sappiamo che in Campania, in alcuni territori, si rischia di andare sotto usura per 500 euro di prestito.
Il livello dei controlli si è abbassato pericolosamente
Abbiamo avuto un ritorno dell’epidemia una ripresa di contagi e focolai, c’era da attenderselo. Bisogna chiudere le porte in relazione a Paesi con contagi e fare attenzione a rientri dagli Stati Uniti d’America. Noi in Campania abbiamo avuto un concittadino che è tornato da New York è arrivato a Fiumicino ed è tornato in Campania senza alcun controllo. Il livello dei controlli si è abbassato pericolosamente e non ci sono divieti verso l’Italia.
Caccia ai focolai
Nelle prossime settimane avremo attenzione ossessiva su focolai e piccole zone di esplosione dei contagi per non perdere tutto ciò che abbiamo guadagnato con i sacrifici. Il problema è dietro l’angolo e non l’abbiamo superato. Faremo ripetizione di tamponi su personale sanitario e ospedaliero e poi nelle residenze per anziani e fasce di popolazione a rischio. Faremo screening su personale scolastico in previsione della riapertura delle scuole, 180mila screening in Campania, ovvero test sierologici o tamponi Covid.
La mascherina è fondamentale
Quando finirà questo calvario? Si ipotizza per fine 2020 si metterà in produzione il vaccino Covid-19. E ci vorrà qualche mese per la disponibilità. Questa fase intermedia deve essere governata con attenzione, senza importare contagi da fuori. Ma non abbiamo superato definitivamente questa fase, il contagio è dietro l’angolo. […] Occorre indossare la mascherina lì e nei luoghi chiusi e pure in quelli aperti quando c’è assembramento. È fondamentale.
Coronavirus, il punto della situazione
🔴#CORONAVIRUS: facciamo il punto della situazione sui contagi e sulle importanti iniziative che la Regione Campania sta mettendo in campo in ogni settore per la ripresa.Seguitemi:
Publiée par Vincenzo De Luca sur Vendredi 10 juillet 2020