Così morbidi e ricchi di sapore che una porzione da contorno non basta per placarne la voglia. La ricetta dei carciofi alla romana ha una “faccia” morbida, come il suo cuore e preparati alla maniera laziale emanano un profumo irresistibile. Per realizzare questo piatto della capitale bisognerà comprare però un determinato tipo di carciofi definito mammole o carciofo romano. La forma di quest’ultimo è più rotonda e meno spinosa delle “carcioffole” più comuni.
Carciofi alla romana profumatissimi
L’origine di questa ricetta è molto antica e per questo, probabilmente, nasceva come un piatto vero e proprio invece che un “semplice” contorno. La magia dei carciofi alla romana, inoltre, avviene nel tegame, più vecchio meglio è. Questi fiori dalla scorza dura, stretti stretti nella tiella, sfioriscono in petali morbidi da gustare. Diteci se per voi questo è poesia o meno! per noi lo è, eccome se lo è!
Carciofi alla romana
Ingredienti
- 4 carciofi
- 5 foglie di mentuccia
- 50 50gr di prezzemolo
- aglio
- sale
- pepe
- limone
- olio evo
Preparazione
- Iniziamo a pulire le mammole. Stacchiamo le foglie esterne più dure. Dopodiché priviamole del gambo tenendo cura però di lasciarne un mezzo centimetro dalla base e poi levate via anche la punta. Eliminiamo il fieno che si trova al centro aiutandoci con un cucchiaino. Man mano poi strofiniamole al centro con la metà di un limone.
- Inoltre anche i gambi vanno sfilettati per rimuovere le parti più dure.
- A questo punto prepariamo tutto insieme il trito di spicchi d’aglio, prezzemolo e foglie di mentuccia. Aggiungiamo un filo di olio, sale e pepe e mescoliamo tutto per bene.
- A questo punto allarghiamo la corolle dei carciofi e farciamole con il trito preparato.
- Adesso prendiamo un tegame di coccio e poniamo vicini con la parte ripiena verso il basso. Irroriamo con qualche bicchiere d’acqua e 2/3 cucchiai di olio.
- Copriamo il tegame e cuciamo a fuoco lento per circa un’ora.
- Quando vi sembreranno morbidi, trasferite i carciofi in un piatto, decorate con un altro filo di olio e servite ai vostri ospiti belli caldi, anche se andranno bene pure tiepidi.