Un gravissimo episodio di violenza nei confronti del personale medico campano al Cardarelli. Nonostante la pandemia casi di aggressione contro i sanitari non diminuiscono. A riportare la notizia su Facebook è l’associazione “Nessuno Tocchi Ippocrate”. A riportarla per fare in modo che quanto accaduto non passi inosservato è il Consgliere regionale di Europa Verde, Francesco Emilio Borrelli.
Un’infermiera 55enne del Cardarelli è stata brutalmente aggredita da quattro persone nella notte fra venerdì e sabato. Come denunciato dall’associazione Nessuno Tocchi Ippocrate, quattro persone, genitori e parenti di una ragazza ventenne portata al pronto soccorso, avrebbero malmenato l’operatrice sanitaria perché ritenevano troppo lungo i tempi si attesta per la giovane con dolori al petto.
Gli aggressori le hanno tirato calci e pugni, anche mentre era a terra, strappato i capelli e addirittura cercato di cavarle un occhio. Solo l’intervento dei colleghi l’ha sottratta alle loro grinfie. Al di là delle ragioni, quello che è accaduto è un fatto gravissimo è intollerabile. Due persone sono state denunciate: chiediamo pene durissime per loro e per gli altri responsabili di questa vergogna. Quest’anno, nonostante la pandemia, registriamo più di 50 aggressioni al personale sanitario. Non smetteremo mai di ripeterlo, servono presidi di polizia fissi nei pronto soccorso che fingano da deterrente per questi energumeni.