Giuliana Ghidotti, vedova del poliziotto Lino Apicella ucciso nel mese di aprile durante un inseguimento per rapina, ha deciso di frequentare la Scuola di Allievi di Caserta per seguire le orme del marito. Si tratta di una scuola dedicata ai famigliari delle vittime dell’arma. Così Giuliana racconta: “La speranza è riuscire a portare la divisa a cui lui ha creduto fino alla fine“, onorando così la memoria del marito.
Per la morte di Lino Apicella sono imputati tre rom. Ricordiamo che viaggiavano contromano a 140 km orari e con i fari spenti. Dopo aver seminato alcune pattuglie della polizia, il tragico impatto con quella in cui viaggiava il poliziotto. I tre Rom di 40, 39 ne 27 anni sono imputati nel caso per omicidio volontario, mentre sia la moglie di Apicella che i genitori della vittima, si sono costituiti parte civile.