La notizia pubblicata da il Messaggero riporta che a Roma, 12 sanitari, trovati positivi al tampone Covid anche dopo aver ricevuto la seconda dose del vaccino Pfizer: “Dai report delle Asl romane, viene fuori che 12 tra medici e infermieri sono stati trovati, per caso, con l’infezione in corpo, nonostante avessero completato il percorso vaccinale, con la prima e la seconda iniezione del siero Pfizer“, sottolinea la testata romana.
I positivi al coronavirus sono emersi dopo controlli di routine in diverse strutture sanitarie, quindi non si tratta di focolai. Sembra però non sia necessario fare dell’allarmismo. Secondo Massimo Andreoni, virologo del Policlinico di Tor Vergata, il vaccino protegge dalla malattia ma non per forza dall’infezione. Per questo non ci sono ancora studi se i vaccinati, positivi, possano a loro volta trasmettere il virus, dunque sarà necessario continuare ad osservare tutte le regole anti covid. Secondo l’infettivologo Luigi Toma:
Per le malattie infettive classiche c’è la possibilità che una persona vaccinata contragga la stessa patologia per cui ha ricevuto il vaccino ed è molto probabile che questa persona non abbia sintomi. Quanto però possa essere contagiosa è un aspetto estremamente variabile. Cambia a seconda del tipo di paziente e del ceppo virale dal quale viene infettato.