Una 14enne torna a sentire a seguito di un’operazione alla quale si è sottoposto all’ospedale Santobono di Napoli. L’intervento è riuscito con risultati ottimi visto che, come riportato anche da Fanpage.it, è il primo del genere ad essere effettuato al Centrosud della penisola. L’adolescente aveva perso l’udito a seguito della rimozione di un tumore al nervo acustico.
Dopo un mese la ragazzina ritorna a sentire grazie ad un impianto, un elettrodo che traduce i suoni in impulsi elettrici e li invia al cervello. Quella utilizzata dai medici è una tecnologia all’avanguardia. Si legge in una nota dell’Azienda Ospedaliera Pediatrica Santobono – Pausilipon
Il neurochirurgo ha posizionato con precisione millimetrica a livello del tronco encefalico un elettrodo che ricevendo i suoni da un ricevitore/processore esterno, trasformandoli in impulsi elettrici, li invia alle aree corticali dedicate all’udito (Impianto al Tronco Encefalico, ABI). L’elevatissimo grado di precisione possibile grazie al monitoraggio neurofisiologico intraoperatorio garantito dagli specialisti audiologi.