In rete, molto più probabilmente sui social, circola un video legato alla vicenda che da qualche giorno ha sconvolto l’Italia. Si tratta del bambino precipitato dal terzo piano, in via Foria, a Napoli. In questo video si vede la madre raggiungere il bambino e calarsi per stringerlo tra le sue braccia nei pochi istanti dopo la caduta.
Sulla vicenda le indagini sono ancora in corso. Dalle prime ipotesi l’indiziato è un collaboratore domestico, il 38enne Mariano Scannio che pare soffra di disturbi psichici. Si trovava in casa del piccolo Samuele dove viveva con la madre, incinta di 8 mesi, e il papà. Per ora l’uomo è indagato con l’accusa di omicidio.
A dichiararlo all’Ansa è Francesco Emilio Borrelli, consigliere regionale di Europa Verde: “Per ora non mi risulta che il video sia pubblicato sui social e a chi me lo ha mandato ho rivolto un appello a fermarsi, a non contribuire ad aumentare il dolore“.