È ormai noto quanto la Coca-Cola di Marcianise, in provincia di Caserta, oltre ad essere uno degli stabilimenti dell’azienda più grandi del Sud Italia, è anche una grande famiglia e una comunità che si preoccupa dei propri dipendenti e del territorio in cui opera. Per un giorno lo stabilimento ferma la filiera produttiva, spegne i macchinari e accende il senso civico dei propri lavoratori. Tutti i 100 dipendenti si sono riversati in spiaggia per ripulirla dai rifiuti che impunemente alcune persone non ripongono negli appositi cassonetti di raccolta differenziata.
L’azienda rossa che tutti noi conosciamo insieme a Marevivo ha aderito al progetto di sensibilizzazione ambientale e per un giorno tutti si fermeranno per ripulire le spiagge di Mondragone dalla plastica. L’iniziativa promossa da Monica Rispoli, salernitana, classe ‘82, è plant manager dell’insediamento di Marcianise di Coca-Cola Hbc Italia. Questa mattina infatti si è tenuto uno speciale Blue Day dedicato alla conservazione dell’ecosistema marino realizzato proprio dalla collaborazione tra queste due realtà.
Coca Cola, inoltre, tiene a precisare che: “Tutte le confezioni prodotte dall’azienda sono già 100% riciclabili e introdotte le nuove bottiglie realizzate con il 100% di plastica riciclata (rPet) per diversi marchi del proprio portafoglio prodotti, per un totale di 150 milioni di confezioni realizzate nel 2021.”