Lo ha già annunciato ieri il governatore della Campania, Vincenzo De Luca. Siamo in pieno della quarta ondata da Covid. Anche se l’Italia sta meglio rispetto agli altri Paesi, si tratta di una situazione da non sottovalutare. La Campania si presenta con un numero più alto di contagi rispetto alle altre regioni del Paese e con quasi 1000 positivi dal bollettino diramato ieri. Il direttore dell’Asl Napoli 1 Centro, Ciro Verdoliva, sottolinea che la percentuale di vaccini somministrati non è abbastanza per fronteggiare la quarta ondata.
Parla anche di gestione della terza dose. Queste sono le dichiarazione che il direttore ha rilasciato a radio CRC:
La recrudescenza, la quarta ondata, credo sia dovuta proprio al fatto che non siamo riusciti a raggiungere un’altissima percentuale di vaccinati. La città di Napoli viaggia intorno 77,5%. Non è male, ma io speravo di raggiungere il 90% entro agosto. Questo si traduce in 200.000 mila adulti non vaccinati.” In quanto alla terza dose in base alle disposizioni governative: “Potremmo vaccinare solo dai quarant’anni in su. La mia proposta è: chiunque abbia superato i sei mesi dalla seconda dose può essere ammesso alla terza somministrazione.”
La terza dose dunque è prevista durante il primo weekend di prevenzione del mese. L’ASL Napoli 1 Centro si troverà in villa comunale a Ponticelli per somministrare le dosi. Nei weekend di prevenzione, inoltre, sarà inoltre possibile eseguire PAP test, visite senologiche e mammarie, spirometrie e tamponi oltre a poter prenotare una mammografia.