Il bimbo di 2 anni annegato in località La Scala, a Torre del Greco, pare sia stato ucciso dalla madre A.G., 40 anni. In questura la donna avrebbe ammesso l’omicidio. Il bambino soffriva di disturbi mentali “evidenti” secondo il suo racconto, ma di fatto mai diagnosticati dall’Asl locale. Intanto le indagini sono ancora in corso e affidate ai carabinieri della sezione operativa della compagnia di viale Carlo Alberto Dalla Chiesa.
Ad accorgersi di quanto stava accadendo sono stati due ragazzini. Erano in prossimità della scogliera, si sono tuffati per cercare di aiutare il bambino, ma il tentativo di rianimarlo non è servito. La donna era in evidente stato di choc. A denunciare l’allontanamento qualche ora prima era era stato il marito. Adesso la 40enne è indagata per omicidio volontario e per ora si trova nel carcere di Pozzuoli su disposizione della procura di Torre Annunziata.