È coscienza dei ristoratori Stabiesi la decisione di chiudere le proprie attività per il numero elevato di positivi, non solo in zona, ma anche tra i propri dipendenti. Per non mettere a rischio la salute della clientela hanno così deciso di abbassare la saracinesca. Non vi sono annunci di una data di riapertura, tutto dipenderà dall’evolversi della situazione epidemiologica adottando la misura del rimanere chiusi oggi per riaprire in sicurezza domani.
Tra i primi locali a chiudere il famoso “Maracanà Pub” a ridosso del porto. Si legge così sul social del pub: “Considerato il continuo aumento dei contagi e il persistere della diffusione del covid-19, riteniamo opportuno prenderci un breve periodo di riposo per la salvaguardia di tutti noi!“. A condividere la stessa politica anche “Capperi che Pizza“: “Visto il continuo aumento di contagi e nonostante il nostro personale fosse vaccinato con 2 dosi, si sono presentati dei casi di Covid. Motivo per cui la sede di Capperi Che Pizza di Castellammare di Stabia ha deciso di prendere un periodo di riposo per salvaguardare tutti. Vi aggiorniamo sui nostri canali social sulla data di riapertura.” Un’altra stangata all’economia non solo stabiese. Non solo al Sud, ma molte attività lungo lo stivale sono state costrette a dichiarare fallimento nel corso del 2021.