Consumare una pizza potrebbe diventare un bene di lusso? A quanto pare sì e una semplice margherita potrebbe costare fino 8 euro. Il caro bollette si sta trasformando in una immane catastrofe nella vita dei cittadini e dei commercianti, questi ultimi costretti ad aumentare i prezzi per pagare bollette sempre più salate.
La guerra in Ucraina incide non poco sui rincari dell’energia elettrica e non basta stringere la cinghia. A parlare ai microfoni di Fanpage.it sono i pizzaioli Luigi Marra e Antonio Prisco, rispettivamente delle pizzerie San Carlo 17 e Pizzeria Prisco. Racconta Luigi Marra:
A novembre ho ricevuto una bolletta per l’energia elettrica di 718,90 euro. A gennaio 2022 la situazione è completamente cambiata, con il prezzo che è praticamente raddoppiato: mi è arrivata infatti una bolletta di 1.309 euro
Stessa cosa vale per la pizzeria Prisco. Il volume d’affari non cresce, ma aumenta tutto il resto, con un aumento fino al 70% dell’energia elettrica. Così Antonio Prisco racconta a Fanpage:
C’è stato un aumento anche solo del sacco, dell’involucro che ora ci costa 1,40 euro rispetto agli 80 centesimi di prima. […] L’azienda è sempre la stessa, i consumi sono sempre uguali ma il costo è quasi triplicato. Da 24 euro al sacco oggi la farina la paghiamo 30 euro al sacco