Boom di turisti a Napoli, certo non a livelli pre pandemici ma si tratta ugualmente di un ottimo segnale di ripresa. Parliamo dunque di numeri da record: 133 mila sono i turisti arrivati a Napoli a partire da questo martedì e per trascorrere nel capoluogo campano il ponte del 2 giugno e per un incasso totale di 34 milioni di euro. Solo nella città partenopea si registra il 70% di questa somma. Siamo ancora lontani dai numeri del 2019 quando in questo periodo si registrava in Campania un flusso di 22 milioni di turisti che si distribuivano tra le mete più battute come Pompei, Costiera amalfitana, Paestum e Reggia di Caserta.
Tuttavia l’overtourism nasconde le proprie insidie. Ad esempio la gestibilità di un flusso così elevato di turisti rispetto alla capienza effettiva della città e dei poli culturali. I rischi sono molteplici come riportato anche dal Corriere della Sera: svuotamento dei centri storici, la congestione delle mete turistiche, l’aumento dell’inquinamento atmosferico. La città di Napoli è l’ultima nella classifica della Green City, sarebbe perciò prioritario pianificare un programma per strutturare un turismo sostenibile.