Un posto d’onore anche sul presepe napoletano. A pochi giorni dalla scomparsa le statuine della Regina Elisabetta hanno invaso San Gregorio Armeno, ritratta con la sua palette di vestiti impeccabile e gli immancabili cappellini. Omaggiare personaggi noti è sempre stata una delle sue caratteristiche di queste botteghe.
La Regina Elisabetta golosa della cucina napoletana
C’è da dire che la sovrana inglese ha apprezzato la città di Napoli in passato, e le sue rovine. È rimasta estasiata durante una sua visita al parco archeologico di Pompei nel lontano 1961 e non solo. Da buona forchetta amava anche la cucina tipica italiana. Dalla Campania era solita farsi spedire la mozzarella di bufala, il fico e il carciofo celentano. Dalla Capitale, invece, tra dicembre e gennaio riceveva le millefoglie di cui era ghiotta e non riusciva più a rinunciarvi dopo che molti anni fa l’ambasciatore britannico a Roma glie l’aveva fatta assaggiare.