In tanti anni di serie A una cosa del genere credo non si sia mai verificata. Al di là degli scontri nessuno ha mai vietato nessuno di festeggiare la vittoria di un torneo. È davvero “agghiacciante” come commenta anche lo scrittore Maurizio De Giovanni. Un divieto che suona come una minaccia per quei salernitani, o semplicemente per i napoletani che si trovano a Salerno e che tifano per la squadra azzurra. Così gli ultras della curva Sud Siberiano, tifoseria della Salernitana, ha diffuso un comunicato via web: “Napoli sta per vivere il suo sogno, com’è giusto che sia, ma questo non ci appartiene. È inutile nascondere che in città ci sia un numero di tifosi “avversari” e questo messaggio è rivolto proprio a questi. Al raggiungimento di questo importante traguardo dovrà farla da padrona il rispetto nei confronti della città e di tutti i tifosi della Salernitana, ciò si dimostra riponendo eventuali sciarpe e bandiere azzurre nel cassetto e non certo sui balconi di Salerno. Ognuno festeggi a casa sua”.
Le reazioni dei tifosi azzurri non sono tardate ad arrivare. In primis quello dello scrittore Maurizio De Giovanni che ha commentato così la vicenda: “Trovo questa cosa veramente agghiacciante. Peraltro ricordo distintamente caroselli di automobili imbandierate di bianconero in occasione degli ultimi scudetti vinti oggi si sa come. Lì forse non c’era territorio da marcare”.