Un’altra pietanza che affonda le proprie radici nel profondo Sud, o meglio nei mari del Sud è la spigola all’acqua pazza. L’ingrendiente principale è ovviamente il pesce bianco e fresco pescato sulle coste del mediterraneo. Tradizione vuole che l’invenzione di questa originale (per via del nome) ma semplice e buonissima ricetta, la si debba ai pescatori di Ponza introducendola a Capri, nell’isola dell’arcipelago campano denominata isola azzurra, e che divenne nota ai tempi di Totò.
L’origine della ricetta della spigola all’acqua pazza
La ricetta della spigola all’acqua pazza è in realtà molto apprezzata in tutta italia per via dei suoi sapori mediterranei e per la semplicità nella preparazione. Ovviamente per realizzare in maniera impeccabile e perfetta si consiglia caldamente di utilizzatare pesce fresco appena pescato.
Ingredienti
- spigole, 2 (anche 3 se piccole)
- pomodorini maturi, 400 gr
- vino bianco, 50 ml
- aglio, 2 spicchi
- prezzemolo, 1 ciuffo
- peperoncino intero, 1
- origano, un cucchiaio
- olio evo q.b.
Preparazione
- Inziare pulendo le spigole eviscerandole. Sciacquarle sotto acqua corrente e salarle su entrembi i lati.
- Preparare un trito di aglio e prezzemolo, ovviamente precedentemente sciacquato e asicugato.
- Tagliare a pezzetti i pomodorini.
- Adesso porre le spigole in un tegame abbastanza grande aggiungendo anche i pomodorini e il trito di prezzemolo e aglio
- Porre il tegame sul fuoco sfumando con vino bianco, un bicchiere di acqua e un filo di olio.
- Una volta raggiunta l’ebollizione coprire il tegae con un coperchio e proseguire con la cotture per altri 20 minuti circa.
- Ed ecco pronte la nostre spigole con un sugghetto delizioso da poter ricoprire anche con una manciata di origano.