Sono davvero tante le ricette che si possono realizzare con l’indivia, conosciuta comunemente come scarola, quella pianta commestibile che a Napoli viene utilizzata per realizzare i più buoni manicaretti. In questo caso vi consigliamo la preparazione delle zeppoline o frittelle di scarola, deliziose almeno tanto quanto le cosiddette zeppoline di mare.
Zeppoline o frittelle di scarola in pastella
Quella delle frittelle di scarola è una bella sorpresa e alternativa da trovare anche nel classico cuoppo fritto napoletano e oggi vi proponiamo la ricetta per prepararle nel migliore dei modi. Vanno servite belle calde e vedrete una tirerà l’altra e a tavola, durante un antipasto, riusciranno a mettere d’accordo proprio tutti.
Ingredienti
- scarola, 2 cespi
- farina di tipo “0”, 50 gr
- acqua gasata fredda, 1 bicchiere
- lievito, 5 gr
- olio evo, 3 cucchiai
- sale marino
Preparazione
- Iniziamo a mondare la scarola lavandola e tagliandola a listarelle di circa 2 cm. Ammorbidiamola per qualche minuto in una padella con acqua bollente e salata.
- Prepariamo la pastella versando la farina in una terrina e aggiungendo un filo di acqua gasata. Mescoliamo con la forchetta e un pizzico di sale.
- Prendiamo la nostra scarola, asciughiamole e tuffiamola nella pastella amalgamando bene.
- A questo punto passiamo alla frittura: friggiamole in una padella con abbondante olio e dopodiché scoliamole su carta assorbente da cucina e serviamo le nostre zeppoline o frittelle di scarola ancora belle calde.