I panzarotti non sono semplicemente uno sfizio da street food, ma sono poesia napoletana. Il termine risale tra il XVI-XVII secolo, utilizzato per la prima volta nel napoletano per indicare una frittella di forma cilindrica e allungata e farcita di ogni ben di Dio. La sua storia e ricca di aneddoti e la puoi leggere qui.
Panzarotti con la sugna, quelli originali
I panzarotti napoletani, quelli originali, si preparano con lo sugna (strutto) che oggi viene spesso sostituita con il burro e infatti il risultato finale è al quanto diverso, ma sicuramente più “light”. Non sono così difficili da preparare ma bisogna avere pazienza visto che il procedimento è abbastanza lungo
Panzarotti napoletani con la sugna
Ingredienti
- 2 kg di patate
- 6 uova
- 6 cucchiai di caciocavallo grattugiato
- 6 cucchiai di pecorino romano grattugiato
- 6 cucchiai di farina
- 50 gr di sugna (strutto)
- 200 gr di salame Napoli
- 350 gr di fior di latte
- olio per friggere
- 1 ciuffo di prezzemolo
Preparazione
- Laviamo le patate, lessiamole e poi sbucciamole. Tagliamole grossolanamente e trasferiamole in uno sciacciapatate.
- Uniamo alle patate la sugna, 2 cucchiai di farina, il caciocavallo, pecorino, il prezzemolo tritato, sale e pepe e cinque rossi d’uovo (non gettando gli albumi). Aggiungiamo i pezzetti di salame e impastiamo.
- Dopo aver amalgamato bene l’impasto, ungiamo le mani con l’olio e creiamo dei panzarotti ovvero frittelle dalla forma cilindrica.
- Tagliamo il fior di latte a listarelle, dopo averlo lasciato in frigo per almeno tre ore. Pressiamo una o due listarelle all’interno di ogni panzarotto e arrotondiamo ancora un po’ per non fargli perdere la forma cilindrica.
- Disponiamo la farina in un piattino. Montiamo gli albumi d’uovo più un altro uovo interno a neve e dunque passiamo prima i panzarotti nella farina e poi nell’uovo montato a neve e poi ripassiamo nel pangrattato.
- A questo punto passiamo tuffare i panzarotti poco alla volta in una padella di olio bollente e lasciarli asciugare su carta da cucina assorbente e servire i buonissimi panzarotti napoletani con la sugna.