Firenze creerà un boschetto dedicato alle vittime del Covid. 172 alberi per ogni vittima del coronavirus. Si tratta di un vero e proprio bosco della memoria annunciato dal sindaco di Firenze, Dario Nardella. Oggi è avvenuta l a prima piantumazione e tra lecci, platani, ciliegi e tigli, si contano per ora 36 alberi donati dai cittadini.
Come riporta la Repubblica, accanto a ogni albero ci sarà una dedica: “Tatiana, rinasci dall’amore che hai seminato“. Su un altro cartellino: “Ecco il tuo albero per salire in alto fino al cielo“. Oppure: “Per sempre insieme“, “Per tutto quello che fai ogni giorno”, “Ai nostri nipoti per il loro futuro“.
L’iniziativa fa parte del progetto “Dona un albero“, che in realtà è partita a Novembre e slittata per motivi causati dalla pandemia. Per ora il progetto ha raccolto 584 adesioni e poi Firenze ha bisogno di un’area verde a anche se il luogo del nuovo boschetto non è stato ancora precisato si pensa ad una zona vicino a Trespiano:
Gli alberi sono un segno di vita – ha detto il sindaco di Firenze – Promuoveremo a partire dai prossimi giorni una iniziativa con la creazione di un piccolo boschetto con 172 alberi, che pianteremo, ciascuno nel ricordo di una vittima del coronavirus di questa città. Un luogo per non dimenticare, per capire che uno dei modi per combattere questa epidemia è proprio la cura dell’ambiente.
Oggi abbiamo piantato i primi alberi di #DonaUnAlbero! Un simbolo di rinascita, un modo per ricordare nei decenni le persone a noi care. Anche per questo abbiamo deciso di piantare un piccolo bosco nel quale ogni nuovo albero sarà dedicato ad una vittima del #COVID19 di Firenze🌳 pic.twitter.com/guVYix4bgH
— Dario Nardella (@DarioNardella) May 29, 2020