I contagi da coronavirus aumentano in Campania, ma a Castellammare di Stabia rilevati un boom di positivi che ha costretto il sindaco, Gaetano Cimmino, ad emanare una nuova ordinanza. Tutte le scuole del territorio resteranno chiuse fino al 21 febbraio. I negozi, invece, dovranno chiudere non oltre le 18.00, eccezione fatta per le attività che commerciano generi alimentari. Ecco le parole su Facebook del primo cittadino di Castellammare:
Per l’irresponsabilità degli adulti a pagare sono i bambini e gli anziani in rianimazione. Ho firmato poco fa un’ordinanza per la chiusura delle scuole pubbliche di ogni ordine e grado, con misure più restrittive anche per le attività commerciali e per la villa comunale.I numeri parlano chiaro e sono vergognose ed inaccettabili le immagini delle persone riversate in strada nell’ultimo weekend, della folla accanto ai bar e ai ristoranti, dei ragazzi che fanno i banchetti sul monumento ai caduti
L’ordinanza in vigore fino al 21 febbraio a Castellammare di Stabia
- la proroga della sospensione delle attività didattiche in presenza per le scuole secondarie di primo e secondo grado;
- la sospensione delle attività didattiche in presenza delle scuole pubbliche dell’infanzia e primaria (restano comunque consentite in presenza le attività destinate agli alunni affetti da disturbi dello spettro autistico e/o diversamente abili, il cui svolgimento in presenza è consentito previa valutazione, da parte dell’Istituto scolastico, delle specifiche condizioni di contesto, così come previsto dall’ordinanza n. 95 del 7 dicembre 2020 adottata dal Presidente della Giunta Regionale della Campania);
- la chiusura degli asili nido comunali;
- la chiusura di tutti gli esercizi commerciali al dettaglio alle ore 18.00, ad eccezione dei punti vendita di generi alimentari, la cui apertura è consentita fino alle ore 21.00, delle farmacie e delle parafarmacie, che continueranno ad osservare il loro orario consueto;
- le attività dei servizi di ristorazione (bar, ristoranti, pub, gelaterie e pasticcerie) sono consentite dalle ore 5,00 e fino alle ore 18.00. Resta consentita la ristorazione con consegna a domicilio senza limiti di orario, nel rispetto delle norme igienico sanitarie previste sia nella fase di confezionamento che di trasporto, nonché la ristorazione da asporto fino alle ore 22.00, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze dei locali, di cibi e bevande;
- la chiusura alle ore 18:00 degli esercizi aperti al pubblico in modalità self-service (distributori di bevande et similia);
- la chiusura alle ore 18.00 dei tabacchi, per i quali possono restare in funzione i distributori automatici posti all’esterno degli stessi;
- l’accesso alla villa comunale e agli arenili nei giorni 9, 10, 11, 12, 17, 18 e 19 febbraio 2021 è consentito dalle ore 6:30 alle ore 18:00, sempre nel rigoroso rispetto del divieto di assembramento nonché della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro. Nei giorni 13, 14, 15, 16, 20 e 21 febbraio 2021 l’accesso alla villa comunale e agli arenili è consentito soltanto dalle ore 6:30 alle ore 8:30 per svolgere attività sportiva individuale.