Il termine “Ammartenato” è un modo di dire napoletano ormai in disuso. Tra gli anziani è probabilmente ancora praticato, ma sempre più di rado. Questo termine è solito indicare un uomo spesso ben vestito, curato, ma al tempo stesso guappesco, malavitoso. Si riferisce insomma un uomo gradasso, spavaldo e prepotente.
L’etimologia può sembrare un rompicapo ma in realtà trova la sua derivazione più semplice in riferimento al soldato di san Martino, detto tale o che indica il coltello, il Martino, inciso sulla spada del Santo. Per questo “ammartenato” identifica colui che indossa un coltello, l’arma bianca in uso nell’ambiente criminale.
Ammartenato anche al femminile?
Avrete sentito magari l’espressione “Uà ‘e comme stai ammartenato stamattina”, che prende più il significato “come stai sistemato”, o ancora “come stai in tiro”. Si sa, il vero guappo, a Napoli, si tirava sempre a lucido. Tuttavia questo modo di dire è declinabile, pare, anche al femminile. In genere si indica una donna del popolo, una che vuole prevalere sulle altre con diverse armi come la bellezza o una migliore posizione economica.