Destino infausto per la Sardegna. Condividiamo lo stesso dolore che è toccato al parco nazionale del Vesuvio nel corso del 2017. Oggi la perla del mediterraneo brucia e brucia il cuore di tutta Italia nel vedere i boschi ridotti in cenere e animali carbonizzati. La macchina intera della Regione, i vigili del fuoco, volontari, si trovano in azione per cercare di limitare i danni che ormai sono devastanti.
Questo è il secondo giorno di fiamme. Non è facile spegnere l’incendio nell’oristanese aleimentato dal vento. Flora e fauna messa in ginocchio e divorati migliaia di ettari. Le persone sfollate dai comuni circotanti sono state sfollate. L’incendio è divampato ieri mattina a Bonarcado ma la situazione risulta critica anche a Porto Alabe e Scano Montiferro.
Senza sosta il lavoro dei #vigilidelfuoco a #Oristano per gli incendi boschivi: a Cuglieri e Santa Caterina operano 10 squadre a terra e 8 #canadair. A Scano di Montiferro squadre schierate a protezione del centro abitato [#25luglio 16:30] pic.twitter.com/738dBzRAPQ
— Vigili del Fuoco (@emergenzavvf) July 25, 2021
Sono circa 10mila gli ettari di terreno divorati dalle fiamme. Anche il giornalista Toni Capuozzo racconta di immagini devastanti:
Ci sono delle immagini di animali morti troppo dure. L’oristanese brucia. Vorrei solo esprimere la mia solidarietà ai sardi, augurarmi che vengano individuati i responsabili, se ci sono. E ringraziare tutti coloro che si stanno adoperando per gli sfollati, per quelli che hanno perso tutto. E se si può fare qualcosa per aiutare, fatecelo sapere.
Ci sono delle immagini di animali morti troppo dure. L'oristanese brucia. Vorrei solo esprimere la mia solidarietà ai…
Posted by Toni Capuozzo on Sunday, July 25, 2021