Una prima ondata di profughi di guerra nella periferia di Napoli. La vasta comunità ucraina ha accolto donne e bambini fuggiti dall’Europa dell’Est lasciando mariti e figli per combattere il conflitto contro la Russia. Come riportato da la Repubblica, i cittadini ucraini a Napoli stanno accogliendo i propri cari arrivati domenica sera con un’autobus che ha attraversato mezza Europa.
I profughi arrivati in via Galileo Ferraris sono 56 tra donne, bambini e neonati, partiti da Leopoli venerdì, all’alba.