La ricetta della mozzarella in carrozza, come tante altre pietanze napoletane, oltre ad essere considerato un cibo “street food” anche se con forma diversa da quella tradizionale, è pur sempre nata come alternativa per usare la mozzarella avanzata, una mozzarella non più fresca unito a pane raffermo, anch’esso avanzato, nascendo così come un piatto del “reimpiego”.
Perché si chiama mozzarella in carrozza?
Il pane casareccio, realizzato nell”800 Borbonico, aveva una forma tondeggiante, e dava l’idea della ruota di una carrozza, ecco perché la mozzarella in carrozza si chiama così. Si narra inoltre che il nome derivi dal fatto che secoli fa i viveri venivano trasportati attraverso carretti o carrozze. Latte e formaggio trasportati su strade dissestate, faceva si che gli ingredienti si mescolassero: il latte si cagliava e diventava formaggio fresco e da qui appunto, ancora una volta “mozzarella in carrozza”.
Mozzarella in carrozza
Ingredienti
- 600 gr fior di latte
- 100 gr di farina
- 6 fette pane raffermo
- 2 bicchieri di latte
- 4 uova
- prezzemolo tritato
- sale
- pepe nero
- 1 l olio di semi di arachide
Preparazione
- Prepariamo la pastella sbattendo uova, sale, pepe nero e farina. Una volta raggiunta una consistenza leggermente collosa inseriamo il prezzemolo e lasciamo riposare per circa 10 minuti.
- Prepariamo ora il pane, tagliandolo a fette triangolari. Poi bagniamole nel latte (non inzuppiamo mi raccomando) passiamolo nella farina, poniamoci sopra una fetta di fior di latte, una foglia di basilico (se vi piace) e un’altra fetta di pane, anche questa imbevuta e impanata nella farina, per formare un sandwich. Passiamo intorno al pane la pastaella e friggiamo tutto con olio a temperatura di circa 160°.
Consigli e varianti
Esiste anche una variante veneziana. La mozzarella in carrozza, a Venezia “tramezzini”, vengono inserite piccole acciughe. Se la variante vi alletta provate pure ad inserirle sopra la fetta di fior di latte.