Napoli non ha rivali in quanto a progetti di solidarietà. L’ultimo rientra nell’iniziativa presentata dall’Assessore alle Politiche Sociali Luca Trapanese: “Cucina-mobile Food truck” dove si cercherà di garantire un pasto caldo ai senza tetto. Da quando molti ristoranti hanno chiuso a causa della pandemia, trovare cibo per i senza fissa dimora è diventato sempre più difficile. Attraverso il Progetto Arca e Angeli di Strada, in Piazza Garibaldi, si è trovato il modo per aiutare queste persone e garantire almeno un pasto caldo due sere a settimana.
Due volte a settimana, Cucina-Mobile, garantirà 270 cene e altrettante colazioni. Un’attività solidale che riempie d’orgoglio Luca Trapanese: “Stiamo iniziando a immaginare una serie di progetti legati alla povertà. La nostra città ha sempre più poveri, la cucina mobile è una grande opportunità per cercare di educare le persone all’alimentazione sana e tenerli sotto controllo le loro esigenze e bisogni.”
Il presidente del Progetto Arca, Alberto Sinigallia, spiega:
L’idea della cucina mobile è andare incontro alle persone senza fissa dimora. Saremo in tutti i luoghi della città dove loro stazionano, iniziamo con 280 pasti e implementeremo. Per il momento solo la sera, a Roma stiamo sperimentando anche in giorno ma c’è un problema che loro si spostano e sono difficilmente individuabili. Ci sono campi rom dove ci avvicineremo, l’idea è fare una cucina dove persone che devono integrarsi possano lavorare nella cucina mobile