Ciack si gira: una storia che dovrebbe essere ordinaria ma nel nostro Paese ha dell’incredibile. Tutta la Campania, e forse l’intera nazione, conosce la storia di Luca Trapanese e Alba. Nel 2017, oggi l’Assessore alle politiche sociali di Napoli, adotta Alba, una bimba affetta da sindrome di down, a pochi mesi dalla nascita. Non trovando una famiglia disposta ad accoglierla, il Tribunale di Napoli decide di affidarla a Luca, omosessuale e cattolico praticante. Alba, a pochi mesi e senza saperlo, aveva trovato un genitore disposto a donarle tutto il suo amore e lo notiamo ogni giorno attraverso i social in cui papà Luca condivide con la community momenti delle loro giornate.
Da sempre Luca Trapanese è impegnato nel sociale. Nel 2007 fonda l’associazione “A ruota libera” e successivamente si impegna nei progetti quali “La casa di Matteo”. Nel 2017 invece diventa papà, oggi di una bambina serena e felice. Tale esempio di vero amore, perché poi è quello che conta in una famiglia indipendentemente dal numero dei membri, sta per diventare un film dal titolo “Nata per te”, diretto da Fabio Mollo e le cui riprese sono iniziate qualche giorno fa a Napoli, in Piazza Matteotti.
Di recente un dibattito social ha portato a confronto Luca Trapanese e Giorgia Meloni. Il primo invitava la leader di Fratelli d’Italia a pranzo, a casa sua, per toccare con mano l’ambiente sereno in cui Alba è cresciuta felice. In risposta la Meloni ha dichiarato “Per un bambino essere cresciuto e amato da un papà e una mamma è meglio che esserlo da uno solo dei due“, ma non è detto che Alba crescendo in una casa famiglia, in un istituto, avrebbe trovato una famiglia. Con Trapanese, anche se uomo, ha trovato nel singolo tutto l’amore del mondo.