Un altro piatto tipico della cucina partenopea è senza ombra di dubbio la pasta e patate napoletana. Ricetta vuole, anzi obbliga, che questa pietanza debba risultare “azzeccata azzeccata”, ovvero ben asciutta.
Pasta e patate napoletana: la storia
La ricetta della pasta e patate ha origini molto antiche. Risale infatti al XVII secolo: questa pietanza, come molte altre, nacque dalla necessità di soddisfare uno dei fabbisogni primari della famigli, dunque il cibo. Preparato con ingredienti semplici e poco costosi permetteva così di sfamare tutti e con gusto.
La pasta e patate “azzeccata” veniva preparate dalle massaie. Poi negli anni ha subito lievi trasformazioni e nonostante la semplicità, il piatto, è oggi uno dei simboli della cultura culinaria partenopea tanto che viene rivisitato da molti chef
Ingredienti
- patate, 600 g
- pasta mista, 300
- cipolla, 1
- sedano, 1
- pomodorini, 2/3
- pancetta tesa
- parmigiano, 50 g
- crosta di parmigiano, 1
- sale e pepe q.b.
- olio Evo
- provola
Preparazione
- Iniziamo facendo soffriggere la cipolla con l’olio e aggiungiamo sedano e pancetta. Lasciamo raffreddare e poi aggiungiamo pomodorini tagliati a spicchi. Cuociamo allungando con acqua e aggiungiamo successivamente le patate tagliate a cubetti portando ad ebollizione e infine lasciamo cuocere a fuoco lento.
- Quando le patate saranno ben cotte caliamo la pasta e aggiungiamo la crosta di parmigiano. Il composto ad un certo punto risulterà cremoso (il segreto per renderlo ancora più cremoso è quello di utilizzare il brodo vegetale al posto dell’acqua), dunque la nostra cottura sarà terminata. Aggiungiamo sale pepe e una spruzzata di parmigiano.
- Per chi invece lo gradisce, a termine della cottura, può anche aggiungere la provola tagliata a dadini e lasciare riposare con la pasta per circa 10 minuti al forno.